Dolore al muscolo della spalla destra – TrattaMIX UDINE – consigli utili per identificare il vostro problema e trovare delle SOLUZIONI PER RIDURRE IL DOLORE
Da un’analisi delle parole più cercate sul Web in ambito fisioterapico ci siamo imbattuti in questa ricerca: “dolore al muscolo della spalla destra”.
Questo risultato appare curioso e interessante allo stesso tempo, perché ci dice che molte persone cercano una soluzione ad un problema non specifico, diffuso in un’area ampia e poco precisa del corpo. Inoltre appare ancora più sorprendente il fatto che le ricerche eseguite per la spalla sinistra sono cento volte meno frequenti rispetto a quelle della spalla destra.
Il motivo per cui esistono così tante ricerche per il dolore muscolare alla spalla destra e non sinistra può essere legato al fatto che la maggior parte delle persone sia destrimane: il sintomo che si percepisce è quindi espressione di un sovraccarico dei muscoli del braccio che si è abituati a muovere di più durante le attività della vita quotidiana.
Con questo articolo vogliamo approfondire il problema che affligge un così gran numero di persone, cercando di individuare quale potrebbe essere la disfunzione all’origine del dolore.
Non accontentandoci di questo, vi presenteremo anche le tre soluzioni più efficaci e più semplici per prendersi cura della spalla dolente comodamente da casa.
Non ci resta che augurarvi buona lettura!
1. IDENTIFICHIAMO IL PROBLEMA
Il dolore al muscolo della spalla destra può comparire per svariati motivi.
Quello che descriveremo di seguito è il processo che per nostra esperienza più frequentemente porta al sovraccarico della spalla destra, con conseguente comparsa di dolore e di indolenzimento del braccio.
Se vi riconoscete nel quadro che esporremo, siamo contenti perché vuol dire che la nostra descrizione avrà centrato nel segno la vostra condizione. Se invece il vostro dolore non presenta a pieno le caratteristiche che descriveremo, non importa, potrete adottare lo stesso le nostre soluzioni.
Questo perché in entrambi i casi, quelli che proponiamo sono dei rimedi casalinghi che vi permettono di ridurre in modo molto efficace il dolore e vi consentono di tornare quanto prima alle attività quotidiane. Ma attenzione, ciò non implica che da soli riusciate ad eliminare alla radice il problema alla spalla: per far questo occorre affidarsi ad un fisioterapista, l’unico professionista che ha tutte le competenze e gli strumenti per prendersi cura a 360° del vostro problema.
IDENTIKIT DEL DOLORE MUSCOLARE ALLA SPALLA DESTRA.
CARATTERISTICHE DEL DOLORE NELLA FASE INIZIALE
- intensità ridotta
- è presente come sottofondo da un po’ di tempo
- si concentra in un punto specifico della spalla
- compare dopo grandi sforzi o bruschi movimenti
CARATTERISTICHE DEL DOLORE NELLA FASE AVANZATA
- intensità alta
- compare dopo pochi minuti, anche in seguito a minimi sforzi dell’attività quotidiana
- si diffonde in un’area ampia della spalla, fino a estendersi ai muscoli del collo, del braccio e della mano
- non beneficia del riposo
La fase iniziale è quella in cui si comincia ad avvertire le prime avvisaglie di qualcosa che nella spalla non funziona come dovrebbe. Il dolore però è talmente ridotto che viene spesso sottovalutato, portando la persona a non prendere le giuste precauzioni e a sperimentare dopo del tempo le spiacevoli conseguenze tipiche della fase avanzata.
2. PERCHÉ IL PROBLEMA È COMPARSO E PERCHÉ SI È AMPLIFICATO
Quello che vi abbiamo appena descritto è il quadro che pensiamo possa descrivere almeno in parte la vostra condizione attuale, perché è il racconto che ci presentano spesso i pazienti con dolore alla spalla destra che si rivolgono al nostro studio.
Ma perché è comparso questo dolore?
Il sintomo che avete è probabilmente il risultato di una frattura, di una lussazione o di una caduta sul polso o sulla spalla che vi siete procurati in tempi più o meno recenti.
Un errore a cui si assiste molto frequentemente è quello di pensare che quando spariscono gli ematomi e l’infiammazione, la guarigione dell’area traumatizzata sia conclusa. Quello che invece non si sa è che un trauma che non viene visto e trattato con le dovute precauzioni, è in grado di rendere più rigide e meno mobili le articolazioni del corpo direttamente o indirettamente interessate dal trauma stesso.
È come quando un vaso cade e si rompe in mille cocci. Se proviamo a rimettere insieme i pezzi con della colla, otterremo di nuovo il vaso intero, ma questo non sarà uguale quello originale perché saranno comunque visibili i segni della rottura.
Allo stesso modo, un corpo che ha subito un trauma è in grado di cicatrizzare le lesioni ma non riesce, da solo, a cancellarne i segni. Ciò che si osserva è un susseguirsi di azioni a catena che rendono il problema della spalla un vero e proprio circolo vizioso:
- L’articolazione della spalla diventa rigida
- Si crea uno squilibrio muscolare con muscoli più forti e muscoli più deboli in grado di alterare la meccanica della spalla
- Con il passare del tempo questa alterazione porta alla comparsa di attrito tra le strutture articolari durante i movimenti: la spalla comincia ad infiammarsi e la sua cartilagine inizia ad usurarsi.
- L’infiammazione dei tessuti e l’alterazione della meccanica accentuano ancora di più lo squilibrio muscolare: i muscoli deboli non sono più in grado di assicurare il controllo dell’articolazione durante i movimenti, i muscoli forti e contratti li limitano.
Risultato: aumento dell’infiammazione e usura dei tendini muscolari, fino a loro possibile rottura.
Tutti questi fattori contribuiscono a rendere dolorosa la spalla nelle attività quotidiane e ancor di più nelle situazioni stressanti come particolari hobby (giardinaggio, attività sportive ecc) o mestieri (barista, parrucchiere,ecc).
IL RUOLO DELLA FISIOTERAPIA PER RISOLVERE DEFINITIVAMENTE IL DOLORE ALLA SPALLA DESTRA
Come vi abbiamo anticipato, in questi casi l’intervento del fisioterapista è fondamentale per assicurare una guarigione completa della spalla.
Questo perché il focus della riabilitazione è sicuramente incentrato sulla spalla che vi fa male, ma il gioco non finisce lì: in seguito al trauma che vi siete procurati, potrebbero essere state coinvolte altre articolazioni, anche a distanza. Basti pensare che nel 99% dei casi che trattiamo, non evidenziamo mai un solo distretto alterato, ma almeno due o tre.
Avere una visione d’insieme del corpo si è rivelata l’unica arma veramente efficace per risolvere alla radice i problemi muscolo-scheletrici ed evitare che tornino in futuro.
Nel nostro studio utilizziamo la TERAPIA MANUALE unita alla più innovativa TECNOLOGIA STRUMENTALE per garantire in poco tempo l’eliminazione dell’infiammazione e quindi del dolore.
Dopo la prima fase, che noi indichiamo come fase acuta, si passa alla rieducazione motoria e al RINFORZO MUSCOLARE: sono questi gli ingredienti giusti per mantenere i risultati ottenuti e affrontare lo squilibrio muscolare che si era creato.
In attesa della fisioterapia però, vogliamo venirvi incontro e lasciarvi dei consigli utili da mettere in pratica comodamente da casa per rendervi veri e propri protagonisti del vostro percorso di cura.
DUE SOLUZIONI EFFICACI HOME MADE PER IL DOLORE ALLA SPALLA DESTRA: IL MASSAGGIO SUPERFICIALE E IL MASSAGGIO DEL DIAFRAMMA
Le soluzioni che abbiamo deciso di offrirvi sono dei rimedi casalinghi molto efficaci per ridurre il dolore e aumentare la mobilità delle strutture coinvolte dal trauma stesso.
1. Massaggio del tessuto superficiale della spalla: con questo trattamento andrete a mobilizzare lo strato più in superficie del vostro corpo, ovvero la pelle e la sottocute, strutture che molto spesso si irritano e danno la spiacevole sensazione di punti di spillo, di aghetti o di vero e proprio dolore, andando ad agire quindi anche sul sistema linfatico, responsabile del drenaggio di parte dell’infiammazione. Per fare questo auto massaggio basta creare e pinzare un rotolino di cute tra il pollice e l’indice, e farlo scorrere avanti e indietro.
2. Massaggio del diaframma: in tantissimi casi questo grande muscolo dopo un trauma tende a diventare rigido; il suo trattamento permette di scioglierne le tensioni e di aumentare la mobilità e la postura della gabbia toracica, della schiena e della scapola. In questo modo la spalla risulterà meno dolente e meno legata durante i movimenti.
3. Automassaggio articolazione acromion-claveare: è importantissimo nella maggior parte dei casi ripristinare la mobilità di questa articolazione, che spesso per non dire quasi sempre, viene coinvolta nei traumi dell’arto superiore. Per aiutarvi ad effettuare questo autotrattamento vi lasciamo un video tutorial.